Ristorante
Viale Sant'Avendrace 218 - Cagliari

Un degradato palazzetto residenziale dei primi del secolo scorso è stato oggetto di un radicale intervento di ristrutturazione e risanamento che ha condotto anche ad una parziale rivisitazione delle strutture portanti al fine di ospitare le nuove funzioni di ristorante.

L'eliminazione dei setti preesistenti, sostituiti da travi portanti in legno, ha permesso di razionalizzare la distribuzione degli spazi e di ottenere, sia al piano terra, sia al primo piano, due sale di notevoli dimensioni. Il tetto e i solai sono stati completamente ricostruiti.

Gli intonaci sono stati parzialmente demoliti per dare luce alle antiche tecniche di costruzione con i mattoni faccia a vista. La sala del piano superiore è caratterizzata da un aspetto "più monumentale", conferito da due elementi fondamentali: le falde altissime del tetto, sapientemente ricostruito in legno, e la ricostruzione di un oggetto trilitico "in pietra", che da le origini al nome del locale: Dolmen.

I pavimenti sono in cotto anticato impreziositi da intarsi e decori in pietra naturale. Le pareti sono finite con miscele di intonaci artigianalmente sfumati, invecchiati e tinteggiati con colori scuri.

All'interno, i riferimenti ad atmosfere e tradizioni sarde sono esplicite o evocate dalla scelta e dal trattamento dei materiali. I colori, le pietre, i mattoni anticati, le pergole, le antiche tegole e, per giunta, l'arco di un portale, posto al centro della sala, richiamano gli stessi elementi delle dimore tradizionali.

Il servizio al piano inferiore e il trasporto dei piatti è facilitato dall'inserimento nella scenografia di un montacarichi. Al secondo piano si accede tramite una scala ad una rampa, composta da gradini in pietra scura che, volutamente, contrasta con i colori del cielo chiaro e limpido, racchiuso ed affrescato entro archi murari.

L'arredamento è ovunque molto semplice e gli accessori, come i tendaggi lunghi e leggeri color giallo paglierino, conferiscono leggerezza all'ambiente, in contrasto con i colori scuri della materia prima.

L'atmosfera, confortevole e rilassante, è carezzata da una piacevole musica di sottofondo.

Tappa gastronomica da non perdere per una clientela attenta alla qualità e alla professionalità del servizio. La tradizione isolana, sapientemente interpretata, è predominante nel menù. I due piani del locale possono ospitare circa 110 posti.