Pub, lounge café, restaurant
P.zza Yenne - Cagliari

Metzcal: dea azteca della fertilità dai cui seni, secondo la leggenda, sgorgava un distillato afrodisiaco di cui si nutrivamo i guerrieri prima delle battaglie.

Tappa obbligata per gli estimatori della musica live, il Metzcal è un locale fortemente trendy
e anticonvenzionale premiato con l'oscar “Showfood quattro stelle” nella "Guida al piacere e al divertimento di Roberto Piccinelli".

Piazza Yenne a Cagliari è un importante riferimento storico. I palazzi che la caratterizzano sono stati costruiti sopra e attorno a cavità naturali in tufo, talvolta utilizzando fondazioni di origine medioevale.

Il locale è costituito da una parte frontale alla piazza e una parte retrostante che si inoltra nelle grotte in tufo.

I lavori di ristrutturazione e risanamento sono durati nove mesi, hanno richiesto grande attenzione e abilità da parte dei nostri tecnici.
Le pareti della grotta hanno mostrato sin dall'inizio, problemi di infiltrazione d'acqua e di umidità sia ascendente che discendente a causa del giardino sovrastante, e della naturale tendenza del tuffo di essere permeabile all'acqua.

Il degrado delle strutture, realizzate in muratura mista con pietre e mattoni, si presentava in maniera generalizzata con forti risalite capillari. La storicità dell'opera ha suggerito la scelta di un sistema di risanamento naturale, utilizzando materiali in completa affinità con gli equilibri idrodinamici delle murature esistenti. Per questo motivo, grande importanza è stata data all'impianto di trattamento dell'aria.

Progettato sotterraneo e in parte inglobato nelle “rocce” artificiali, è dotato di potenti motori e di "scambiatore di calore" i quali permettono di mantenere costante il grado di umidità ed il naturale equilibrio igronometrico, ottimizzando così la salubrità dell'aria in tutti gli ambienti. Il locale è stato attentamente suddiviso nel riuscito intento di scandire una sequenza di ambienti che, pur garantendo l'offerta diversificata per la clientela, non rinuncia a ricordare lo spirito architettonico preesistente.

Cosi le grotte utilizzate come rifugio antiaereo durante l’ultima guerra, sono state trasformate figurativamente in "inaccessibili" rifugi segreti. Gli eleganti lampadari e i drappeggi preziosi che pendono sulle pareti rocciose, richiamano
mondi perduti, vite passate e tesori non ancora trovati. La sala antistante completa la grotta in tufo proponendo una straordinaria ricostruzione di rocce in termini clamorosamente spettacolari .

Queste sono rafforzate, da un punto di vista compositivo, da una serie di scorci che lasciano intravvedere soggetti marini attraverso specchi incassati nella struttura, e dalle nicchie, ove all'interno sono posizionati elementi decorativi astratti che giocano un ruolo decisivo nella caratterizzazione dello spazio.

L'idea di uno spazio che propone ristorazione, music bar, cocktail bar, lounge cafè, visto come luogo dell’immaginazione e del sogno si è concretizzata in questo progetto.